Roland Marcoli Consulenze Logistiche
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Lo studio dei metodi e tempi
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Lo studio dei tempi e metodi è un campo di ricerca che si concentra sulla miglior gestione delle attività lavorative. Vediamo alcuni aspetti chiave:

  1. Tempi e Metodi:
  2. Metodi di Lavoro:
  3. Tempo Ciclo:
  4. Benefici dell’Analisi Tempi e Metodi:

In sintesi, lo studio dei tempi e metodi è fondamentale per migliorare l’efficienza e la produttività delle attività lavorative.

Saluti Roland Marcoli

Roland Marcoli & 365 SRL
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Ecco un sopralluogo di Roland Marcoli per 365 SRL , per il quale vi è una consulenza attiva a “365 gradi”.

Operatori di Carrello Retrattile in fase di collocazione ed abbassamento, componente importante la dove il sistema di stoccaggio e collocazione merci viene ottimizzato in campate con corsie adatte all’utilizzo dei mezzi retrattili.

Ottimizzazione e studio dei flussi di lavoro eseguita da Roland Marcoli per 365 SRL collaborazione attuata in Veneto.

Quando si progetta un magazzino con strutture scaffalate per l’utilizzo di carrelli retrattili, è importante considerare diversi fattori per ottimizzare lo spazio e garantire l’efficienza operativa. Ecco alcuni punti chiave:

L’ottimizzazione delle rese produttive di una piattaforma logistica .
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Come possiamo proporre l’ottimizzazione delle rese produttive di una piattaforma logistica ?

Attraverso lo studio dei flussi di lavoro .

Inserisco dei link alla materia

https://www.opta.it/logistica-aziendale/tempi-e-metodi

https://webthesis.biblio.polito.it/26401/1/tesi.pdf

Lo studio dei flussi di lavoro nelle piattaforme logistiche con il sistema metodi e tempi è una tematica molto interessante e attuale, che mira a ottimizzare la produttività, l’efficienza e la qualità delle operazioni logistiche. Il sistema metodi e tempi consiste nell’analizzare le attività elementari che compongono un processo, misurandone i tempi di esecuzione e valutandone il valore aggiunto o lo spreco. Attraverso questa analisi, è possibile individuare le criticità, le inefficienze e le opportunità di miglioramento del processo, proponendo soluzioni alternative di layout, organizzazione, tecnologia e gestione. Il sistema metodi e tempi si basa su alcune tecniche e strumenti specifici, tra cui:

  • Il rilievo cronotecnico, che consiste nel misurare i tempi di esecuzione delle attività elementari con l’ausilio di un cronometro o di una videocamera.
  • Il work sampling, che consiste nel campionare a intervalli casuali lo stato di attività degli operatori o delle macchine, per determinare la percentuale di tempo dedicata a ciascuna attività.
  • La classificazione delle attività secondo il principio del valore aggiunto e dello spreco, che consiste nel distinguere le attività che contribuiscono alla creazione di valore per il cliente da quelle che non lo fanno, e che quindi possono essere eliminate o ridotte.
  • L’utilizzo di logiche e strumenti della Lean Production, che consiste nell’applicare i principi e le pratiche della produzione snella al contesto logistico, per eliminare gli sprechi, ridurre i tempi di ciclo, aumentare la flessibilità e la qualità, e implementare il sistema Just in Time.
  • L’utilizzo di sistemi ERP e WMS, che consistono in software di gestione integrata delle risorse e dei magazzini, che permettono di monitorare e controllare i flussi di materiale e di informazione, e di supportare le decisioni operative e strategiche.

Saluti

Roland Marcoli

Lavora con noi
Cercasi magazziniere da maggio 2022
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Lavora con noi.

Posizione disponibile dal mese di maggio 2022

Posizione aperta per magazziniere, si richiede disponibilità a lavoro in H24, settore agro alimentare.

Esperienza minima di anni 1 ad attività di scarico/carico – picking – uso carrello elevatore.

CCNL proposto Trasporto Merci Logistica

Tempo determinato mesi 3

Periodo di prova mesi 1

Necessario che il candidato sia auto munito e disponibile al lavoro su più siti.

Luoghi di lavoro attuali Verona ed Opeano VR.

Clicca sulla frase seguente e candidati

Invia una email con allegato il tuo curriculum
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Selezione magazziniere

La resa degli appalti logistici.
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Buongiorno a voi lettori, sono un tecnico area logistica, vi scrivo per porre alla vostra attenzione alcuni dettagli dei nostri servizi nel settore logistico.

Inutile sottolineare come negli ultimi anni la semplice fornitura di servizio, sia divenuta sempre più complessa ed articolata, addentrandosi nella gestione manageriale della resa produttiva degli appalti.

Abbiamo dovuto creare di fatto un reparto che sia in grado di confrontarsi con gli ingegneri gestionali delle committenti.

Un costante contatto atto a monitorare la resa produttiva dei siti in appalto, le performance dei KPI nei singoli reparti e dei singoli operatori.

Tutto ciò al fine di ottimizzare i costi di servizio ed i margini di tariffa in una diretta proporzione con la qualità dei servizi resi.

Negli ultimi anni si è rilevato un obiettivo sempre più arduo, dato dal costante aumento delle risorse energetiche e materie prime, fattori che erodono i margini di servizio; ad aggravare la situazione la Pandemia dovuta al Covid, ed ora un’ancora non dichiarata economia di guerra, dovuta all’attuale conflitto in Ucraina.

Fattori esterni che pongono il mercato a stress molto corposi in tempi molto ridotti, portando continui cambiamenti nelle partite dei nostri clienti.

Cambiamenti che si traducono in commesse frazionate nel tempo, lavorazioni estreme attivate a spot, direttamente proporzionali al costo delle materie prime o delle risorse energetiche.

Tutti fattori che mutano radicalmente la visione dei KPI, valori indicativi di resa produttiva delle lavorazioni, codificate in un valore economico, estrapolato dalla analisi dei dati acquisiti nei semestri ed anni precedenti.

Valori che rischiano di essere erosi da questi cambiamenti di mercato così repentini.

Valori economici codificati su attività lavorative studiate su fattori come tempo e quantità su commesse standard che oggi non sono più standard, i tempi di resa produttiva inattiva all’interno di un KPI codificato può subire flessioni importanti cambiando continuamente il mercato stesso.

Risulta essere necessaria una visione flessibile ed aperta dei KPI con controllo sul tariffario costante,  in una sorta di partnership con le committenti con una formula di open book o tariffa aperta con confronti trimestrali, nell’intento di costruire un vantaggio reciproco aggiornato costantemente.

Tecnico Area Logistica Roland Marcoli

DECRETO GREEN PASS
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Buongiorno,

in allegato la documentazione che definisce le “modalità operative” necessarie ad adempiere agli obblighi di cui al recente Decreto Legge n. 127/2021  “Decreto Green Pass”.  L’approccio è quello suggerito da Confindustria nella Nota di aggiornamento del 07/10/21.

La documentazione contiene il Modello di Organizzazione, comprensivo dell’Incarico formale del D.d.L ai soggetti  incaricati dei controlli, e lo schema operativo dei controlli da effettuare (molto semplice e fruibile da parte degli Impianti), oltre ai registri di cui occorre disporre per dare prova dei controlli. 

Per la prima giornata, il controllo sarà massivo, quindi 100% dei presenti, così pure per i lavoratori “esterni” ricevuti o funzionalmente collaboranti esterni. Nei giorni successivi si procede “a campione”, indicativamente ogni 2 giorni.

L’applicazione “VerificaC19” dovrà essere scaricata sul cellulare dal Delegato.

In caso di esibizione di certificato di tampone cartaceo il Delegato non può farsene consegnare copia, leggerà e registrerà il controllo senza acquisire dati.

All’interno della stessa Società, va compilato e conservato un fascicolo per ogni Sito, in quanto deve essere specificata l’identità dei Delegati ai controlli, e compilato un mandato di incarico per ogni Sito, firmato per accettazione.

Dovranno essere incaricate almeno n.2 persone per ogni sito, in modo da garantire copertura del servizio di controllo.

Ai Capi Impianto, in sostanza, vanno consegnati i seguenti Documenti:

– Istruzioni Operative di verifica del possesso di Green Pass (file omonimo)

– Procedura per l’organizzazione delle verifiche (All. 2 , pagg. da 4 a 8 del file “Documentazione e Procedura”), da esibire in caso di controlli;

– Individuazione con atto formale dei soggetti incaricati all’accertamento (All. A, pagg. 9-11 del file “Documentazione e Procedura”), da esibire in caso di controlli;

– Verbale di verifica (All. B, pag. 12 del file “Documentazione e Procedura”), da trasmettere compilato all’Uff. Personale;

– Verbale di accertamento e contestazione (All. C, pag. 14 del file “Documentazione e Procedura”), da trasmettere all’Uff. Personale;- Informativa per i Lavoratori, da affiggere in bacheca;
– Informativa per i  Lavoratori Esterni, da affiggere in bacheca.

Protocollo Covid-19
Protocollo Covid-19
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Dopo l’avvento del Covid-19, marzo 2020, la nostra vita lavorativa nelle migliore delle ipotesi ha subito stravolgimenti epocali.

Si sono rese necessarie azioni per contenere la urgenza della Pandemia in atto del Coronavirus Covid-19.

Le linee guida adottate a contenere il virus in gergo vengono nominate Protocollo Covid-19.

Azioni, le quali nella gestione delle piattaforme logistiche ha fatto scaturire intervenuti a 360 gradi.

Interventi inerenti ai flussi di lavoro, alle turnazioni, alle sanificazioni necessarie degli ambienti, se non addirittura vietare l’uso di locali non adeguatamente ventilati.

Limitazione degli accessi ai vari siti, e la necessaria formazione agli operatori delle nuove linee guida .

Saluti

Roland Marcoli